(Adnkronos) - Già dalla precedente attività investigativa era emerso in maniera evidente il repentino mutamento d'indirizzo da parte dell'Amministrazione comunale pro tempore di Isola Capo Rizzuto che, in luogo di optare per la soluzione della "frangizollatura" dei terreni (soluzione preferita espressamente dall'associazione Libera Terra assegnataria dei terreni), aveva preferito indire la gara per la raccolta e commercializzazione dei finocchi. Dalle indagini era apparso chiaro come la gara in questione fosse stata turbata attraverso la fissazione all'origine di un prezzo base d'asta irrisorio e, in ogni caso, controllata dalla cosca Arena che, di fatto, aveva individuato i soggetti che avrebbero dovuto partecipare (tutte imprese agricole compiacenti), stabilendo anche l'entità delle offerte da presentare, al fine di poterla far aggiudicare ad un proprio prestanome alle migliori condizioni possibili. (segue)