(Adnkronos) - "Comunque visto il lavoro svolto negli anni passati per trovare il fitofarmaco idoneo - aggiunge Barbagallo - l'infestazione di quest'anno è inferiore a cio' che abitualmente avviene alle coltivazioni di basilico. Inoltre gli agricoltori hanno imparato a fronteggiare questa malattia e quindi a ottenere discreti raccolti. Comunque serve un intervento tempestivo da parte dei ministeri in quanto il rischio è quello di compromettere il raccolto di quest'anno e di mettere a rischio la sopravvivenza di numerose aziende e di posti di lavoro". La Regione Liguria sta studiano anche azioni non solo curative, ma preventive attraverso uno studio condotto insieme al Centro regionale di sperimentazione agraria di Albenga sulla concia del seme. Sono un centinaio i coltivatori di basilico in Liguria, producono un valore commerciale di 6 milioni di euro che salgono a 15 milioni di euro l'anno con l'indotto.