Vent'anni, carina, piena di vita, ma riservata, schiva, amante delle montagne e non delle discoteche, dei riflettori. Natalia Mastrota, la figlia del re dei materassi e di Natalia Estrada, è decisamente l'anti-Aurora Ramazzotti. Se quest'ultima non vede l'ora di sbarcare in tv e di apparire (fa anche la modella), Natalia coltiva passioni decisamente meno mondane. A 14 anni, scrive Vanity, ha scoperto lo sci d'alpinismo, a 16 le prime gare fino alla chiamata nel 2013 alla Coppa del mondo. Un'atleta, una sportiva che non espone Lati B, non le interessano e non le servono. Il suo sorriso è fresco e vivace, i suoi occhi ricordano tanto quelli di mamma Natalia, la showgirl spagnola che da anni si è ritirata dalla televisione per andare a cavallo. Odia i reality e guarda poca tv, ma un documentario lo farebbe. E' uscita di casa a 16 anni, ha vissuto a Bormio e Gressoney. E' uno spirito libero, Natalia, una tosta. "La mia vera casa è una Volkswagen Caravan: sto lavorando per metterci un vero letto". Per arrotondare fa la cameriera. Il suo profilo Facebook è pieno di foto ad alta quota, di paesaggi spettacolari e montagne innevate. Condivide la passione per lo sci con suo padre Giorgio Mastrota. "Con mamma Natalia vado a cavallo", aggiunge. La sua vita è in mezzo alla natura, non sul set. E l'amore? "Ora con una persona della città non riuscirei a stare, gli alpinisti sono persone fuori dagli schemi". Il suo sogno? "L'Himalaya. In Nepal lo scorso anno mi fermò il terremoto. A settembre ripartirò per il Tibet: mi aspetta una sfida ancora top secret". Una piccola donna forte e anticonformista, Natalia Mastrota. di Alessandra Menzani



