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Andrada Surdeanu, la promessa del tennis di 16 anni pestata in campo dal padre dopo una sconfitta

di Andrea Tempestinidomenica 14 dicembre 2014
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Ha 16 anni, è rumena, è bella ed è una promessa del tennis. Ha perso una partita, e il padre-allenatore la ha massacrata in campo. "Mi sono messa in ginocchio ed ho messo le mani sulla faccia, in modo che non sarebbe stato più in grado di colpirmi - ha spiegato Andrada Surdeanu -. Mi è uscito sangue dal naso, ero spaventata e tremante". Già, il padre la ha schiaffeggiata brutalmente sul campo, per poi lasciarla distesa per terra, sanguinante. La sua colpa? Aver perso una partita durante un torneo per ragazze in Israele. Ad avvertire i soccorsi sono poi stati gli arbitri che hanno chiamato anche la polizia, facendo arrestare e multare l'uomo, Lucian Surdeanu. Ma in una storia assurda, il fatto forse più assurdo di tutti gli altri è che Andrada ha giustificato il padre: "Non è una bestia - ha poi aggiunto -. E' giusto che mi punisca per gli errori". Non è infatti la prima volta che la piccola Andrara è stata punita per una sconfitta: non solo schiaffi, ma anche la confisca del telefonino cellulare.