(Adnkronos) - "Portiamo i nostri bimbi alla scuola del sabato perché vogliamo che imparino il russo, una lingua cosi' ricca e bella. Il livello di insegnamento corrisponde agli standard internazionali, non contestiamo le insegnanti, che sono sempre state corrette con noi e i con nostri figli, ma la direzione", aggiunge Kashchey. I nastrini arancione-neri adesso sono indossati dalle forze prorusse in Ucraina. Lo stesso giorno in cui si e' tenuta la manifestazione in sostegno di Putin a Roma, a Kharkiv terroristi che molti continuano a chiamare semplicemente filorussi, con indosso il nastro nero arancione, hanno aggredito i partecipanti di un corteo pacifico. Tra le 50 persone ferite, alcune sono ancora molto gravi", denuncia Khashchey che e' originaria di Kharkiv. "La scuola viene finanziata dai genitori che pagano per l'educazione dei figli e in piena indipendenza nella realizzazione del processo educativo, nella selezione e nell'assunzione di personale", si legge sul sito.