A poche ore da Italia-Uruguay, ci si chiede come si possano fermare i due bomber della squadra sudamericana, capaci di tutto: Suarez e Cavani. La tensione sale. Vietato perdere, o dentro o fuori. Ma intanto, a destabilizzare la testa di almeno uno degli attaccanti dell'Uruguay è un ex fiamma che esce allo scoperto e rivela i particolari della sua storia d'amore. In un'intervista rilasciata a Sportmediaset, Maria Rosaria Ventrone, vecchia passione napoletana di Edison Cavani, attacca il fenomeno del Psg definendolo un "uomo falso perché non mi ha detto la verità sulla sua nuova relazione con una modella uruguaiana, anche se è profondamente religioso e legge sempre la Bibbia. Io mi ero legata lui dopo aver visto le carte del divorzio altrimenti non lo avrei mai fatto. E' fragile, le donne sono il suo punto debole". La bella ventitreenne napoletana è stata per un anno e cinque mesi accanto all'attaccante dell'Uruguay, separatosi da Soledad con la quale ha avuto i due figli Lucas e Bautista. Edi e Maria Rosaria insieme hanno iniziato una storia d'amore prima a Napoli. Poi Parigi fino a quando non ha scoperto l'altra. Quella foto compromettente - "Non sento Edison da qualche mese", spiega la ragazza."Da quando ho scoperto sul suo telefonino le foto con quell'altra (Micaela Orsi, miss Uruguay, pare attuale compagna del calciatore). Quella sera eravamo a Parigi e Edi giurava di non conoscerla. Eppure io avevo visto sul suo telefonino le foto di loro due in macchina con l'autista. Poi mi ha 'rispedito' a Napoli e con una telefonata secca mi ha detto in lacrime, lo sottoscrivo in lacrime: 'Ti amo troppo ma non posso più stare con te' ". Il matador era entrato in uno stato di confusione tanto da "mandare via anche i suoi procuratori storici. Tutto questo dopo che ha conosciuto la mia famiglia, dopo che portava il piccolo Bautista a casa mia, dopo che mi ha portato in Argentina, Uruguay; mi ha fatto conoscere il mondo, insieme abbiamo scelto la casa che ha acquistato a Punta dell'est, insomma dopo tutto questo... lui è cambiato all'improvviso". La fragilità del Matador - Edison proprio per questo "ha una doppia personalità. Le dico - spiega Maria Rosaria - però che la sua assenza, il suo abbandono, mi ha devastato. Ho sofferto anche di anoressia. Purtroppo è successo anche questo". Ecco dunque che il suo punto di debolezza è "la fragilità. Esempio - continua - lui è un ragazzo che potrebbe credere all'asino che vola. Nella vita e in campo non sarà mai un leader. Le bugie e la fragilità caratteriale non lo renderanno mai un uomo". La cosa che mi manca di più della storia è "non sentir più al telefono o veder dal vivo il piccolo Bautista. Avevamo un feeling come una madre con un figlio. Giuro e so che è una frase forte, ma è così. In compenso pochi giorni fa mi ha chiamato il padre di Edi, il signor Louis e mi ha detto: 'Mio figlio sta sbagliando. Mi dispiace'".
