(Adnkronos/Cinematografo.it) - "Sabrina Impacciatore -prosegue Ghilardi- ha giocato con la sua sensibilita' onirica per un confronto intimo e intenso dai toni tenui. Ho incontrato una bambola assassina in un vecchio baule dimenticano nella classica soffitta degli horror del passato e assomigliava tanto ad Ambra Angiolini. Paola Cortellesi, come sempre, ha dato saggio di grande autoironia creando l'incontro tra 'il comico' e l'attrice'… E cosi' via, in una serie di incontri in cui realta' e magia si sono tenuti per mano". La mostra raccoglie 25 stampe in grande formato 80 x 120cm e 100 x 150 cm. Una tiratura limitata delle stampe, sara' messa in vendita durante il periodo della mostra, il ricavato devoluto interamente all'Associazione a Roma Insieme di Leda Colombini, creata da una donna per assistere i figli delle detenute di Rebibbia. Bambini nati senza tempo in una realta' spesso senza sogni. L'obiettivo e' quello di portare a conoscenza delle numerose persone che visiteranno la mostra, l'impegno dei volontari dell'Associazione. 'Far scoprire a questi bimbi il mondo oltre le sbarre'. 'Donne in Luce' sara' anche il titolo della rassegna cinematografica che portera' nell'arena estiva della Casa del Cinema alcuni dei film interpretati dalle attrici presenti in mostra (tutti giovedi' dall'11 luglio al 12 settembre).