Musica: Bologna, il pianoforte di Andrea Bacchetti per Bach e Scarlatti

giovedì 31 gennaio 2013
Musica: Bologna, il pianoforte di Andrea Bacchetti per Bach e Scarlatti
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Roma, 29 gen. (Adnkronos) - Andrea Bacchetti al pianoforte eseguira', domani alle 20,30, nella Chiesa di Santa Cristina della Fondazza, a Bologna, le 'Variazioni Goldberg' di Johann Sebastian Bach, introdotte dalla 'Toccata Bwv 914' del 1710, e un'antologia di cinque 'Sonate' di Domenico Scarlatti. Aprira' la serata, che rientra nella rassegna 'Le tastiere raccontano', la conversazione introduttiva di Angela Maria Gidaro, Direttrice Artistica dell'Accademia di Imola. Bacchetti utilizzera' un pianoforte a coda Steinway & Sons del 1900 appartenente alla collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna. Le 'Variazioni Goldberg' di Bach vantano ben due versioni nella discografia di Bacchetti e, come raccontava Forkel, biografo di Bach, nascono grazie all'insonnia di un aristocratico: il Conte von Keyserling, ambasciatore russo a Dresda, per il quale Goldberg suonava durante le ore notturne. Una volta il Conte disse a Bach che gli sarebbe molto piaciuto avere da lui alcuni pezzi da far suonare a Goldberg, che fossero insieme delicati e spiritosi. Bach opto' per delle 'Variazioni', un genere fino allora non considerato per via dell'armonia di base, sempre uguale. Nel frattempo, un geniale coetaneo di Bach, Scarlatti, declinava la propria inesauribile vena creativa in quasi 600 sonate per tastiera, inaugurando una nuova scuola dell'agilita'.