Oristano: si spacciano per medici centro Alzheimer e truffano anziani, 2 denunce

domenica 27 gennaio 2013
Oristano: si spacciano per medici centro Alzheimer e truffano anziani, 2 denunce
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Oristano, 26 gen. - (Adnkronos) - Ha dato i suoi frutti il lavoro di sensibilizzazione contro le truffe da parte dei carabinieri della compagnia di Ghilarza (Or) che hanno scoperto diverse truffe ad anziani, a partire dalla fine del 2012, da parte di due donne. Le due, non ancora trentenni, di origine siciliane, identificate dai carabinieri di Santu Lussurgiu (Or) e dal nucleo operativo e radiomobile della compagnia, al comando del capitano Alfonso Musumeci, si presentavano anche come medici del Centro Alzheimer, riuscendo, anche grazie al loro aspetto, ad accomodarsi in casa dalle vittime dove utilizzando degli escamotage, riuscivano ad impossessarsi di somme di danaro, anche elevate, custodite in casa dagli anziani e subito dopo si dileguavano. Ulteriori truffe sono state messe a segno da donne che si erano qualificate come dipendenti delle Asl, dell'Inps, delle Poste italiane. I militari sono riusciti ad identificarle, e le indagini proseguono per almeno altri 4 casi scoperti, con la fattiva collaborazione dei servizi sociali dei 22 comuni della giurisdizione della compagnia e dei parroci dei paesi, che hanno distribuito, anche porta a porta, il "vademecum" dal titolo "Un carabiniere per amico", realizzato nel 2008 dalla Legione Carabinieri Sardegna, al fine di informare preventivamente le potenziali vittime di truffe del genere, in particolare persone anziane che vivono da sole. Ieri i carabinieri della compagnia di San Vito (Ca) hanno arrestato a Villasimius tre donne siciliane in flagranza di reato perche' erano riuscite ad entrare in casa di due ultra 80enni e con raggiri vari hanno cercato di farsi consegnare del denaro.