Shoah: un saggio sulla storia dei cognomi ebraici in Italia

domenica 27 gennaio 2013
Shoah: un saggio sulla storia dei cognomi ebraici in Italia
2' di lettura

Firenze, 27 gen. - (Adnkronos) - Firenze 1925: l'ebreo Samuele Schaerf pubblica per la casa editrice Israel "I cognomi degli ebrei in Italia". Il suo intento e' di celebrare il contributo dato dagli ebrei al Risorgimento e alla prima guerra mondiale, ma di li' a poco il volumetto si trasformo' in un vero e proprio boomerang. Nel giro di pochissimi anni (quando era in gestazione il razzismo fascista) il significato originario di quell'elenco di cognomi venne completamente rovesciato e assunse il valore di una vera e propria lista di proscrizione. Il racconto di questa vicenda apre il saggio "Per la storia dei cognomi ebraici di formazione italiana" dello storico Michele Luzzati, gia' direttore del Centro interdipartimentale di studi ebraici dell'Universita' di Pisa. "E di particolare gravita' - spiega Michele Luzzati - fu il fatto che il riferimento alla religione venne trasformato nel riferimento ad una presunta 'razza'. In ogni caso l'elenco ricostruito dallo Schaerf, privo di qualsiasi fondamento scientifico e di qualsiasi forma di "ufficialita'", comprendeva centinaia di nomi che non avevano nulla a che vedere con la storia degli ebrei d'Italia. Per certi aspetti, una vera e propria 'bufala', che si e' perpetuata fino ad oggi attraverso le diverse riedizioni in chiave antisemitica". La ricerca di Luzzati e' pubblicata all'interno de "L'Italia dei cognomi", un libro curato da Andrea Addobbati, Roberto Bizzocchi e Gregorio Salinero e appena uscito per i tipi della Pisa University Press. L'intero volume rappresenta il contributo piu' recente e completo alla storia dei cognomi in Italia, frutto di un progetto di ricerca dell'Universita' di Pisa a cui hanno partecipato anche l'Universite' de Paris I, l'Universidad de Extremadura e l'E'cole des hautes e'tudes en sciences sociales di Parigi. (segue)