Questo Conclave è stato brevissimo. Negli ultimi due secoli, la durata media di un Conclave non ha mai superato i cinque giorni. Ma si tratta di un trend relativamente recente. In passato, le cose siano andate spesso in modo molto diverso. Negli scorsi secoli i Conclavi duravano di più per i potere temporale della Chiesa. Le trattative erano lunche ed estenuanti. Il Conclave più lungo degli ultimi cinque secoli risale al 1740, e durò sei mesi. Papa Benedetto XIV venne eletto al 255° scrutinio. Ma non si tratta dell’elezione più travagliata in assoluto: nel XIII secolo ben tre Conclavi si protrassero per oltre un anno, compreso quello che portò all’elezione di Papa Gregorio X, che si protrasse dal novembre 1268 al 1 settembre 1271. Il declino del potere temporale del Papa coincide anche con l’avvento di Conclavi più sempre più brevi e quasi sbrigativi. Negli ultimi 100 anni ci sono stati 8 conclavi. I più lunghi sono stati quello del 1922, che portò dopo 5 giorni e 14 votazioni all’elezione di papa Pio XI, quello che nel 1929 firmò i Patti Lateranensi con lo Stato italiano rappresentato da Benito Mussolini. Seguito da quello del 1958 che dopo 4 giorni e 11 scrutini elesse papa Giovanni XXIII, il “papa buono”. Il più breve è stato quello del 1939, nel quale in 2 giorni e 3 votazioni fu eletto papa Pio XII. Secondo per brevità è il Conclave del 2005, che in 2 giorni e 4 votazioni ha messo Benedetto XVI sul soglio di San Pietro. A pari merito con quello del 1978 nel quale dopo 4 scrutini fu eletto papa Giovanni Paolo I, papa Luciani, che morì dopo soli 33 giorni di pontificato.