"Le Iene" telefonano a Brosio: "Ciao sono il Papa". E lui si infuria per lo scherzo

Il conduttore, che dalle trasgressioni è passato alla fede, non ci ha riso sopra. E il servizio forse non andrà in onda
di Eleonora Tesconidomenica 29 settembre 2013
Paolo Brosio

Paolo Brosio

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Le iene, più iene che mai. Pronto per la nuova stagione, il programma "meno politically correct" dei palinsesti nazionali tornerà su ItaliaUno il prossimo 24 settembre e già ne ha combinata una delle sue, mietendo la prima vittima. Nome: Paolo. Cognome: Brosio. Tema: la fede. Il conduttore televisivo, che com'è noto ai molti, a un certo punto della sua vita, ha avuto una vera e propria illuminazione religiosa, si è a dir poco arrabbiatto per lo scherzo "cattivello" giocatogli dalla troupe dark de Le iene. Non si sa quale degli inviati completo nero e occhiali da sole abbia avuto l'idea, ma di certo non ha trovato l'approvazione divertita del conduttore, che si è adirato, e non poco. Il motivo? Una chiamata inaspettata. "Papa Francesco" si è complimentato della sua condotta, della fede e della carriera di scrittore di libri a tema religioso. Peccato che l'interlocutore della telefonata non fosse il vero Pontefice, ma solo un falso. Uno scherzo del team di Parenti. E Paolo, che ha lasciato la sua vita di perdizione per la riscoperta fede, non ci ha riso sopra e sarebbero volate parole grosse. Come anticipato da Tgcom24, forse non vedremo nemmeno andare in onda il servizio.