Frosinone: sindaco di Ceprano arrestato per tentata concussione

Frosinone, 19 nov. - (Adnkronos) - Il sindaco di Ceprano, Giovanni Sorge, è stato arrestato per tentata concussione e possesso di documenti di identificazione falsi in concorso. L'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Frosinone Francesco Mancini, su richiesta del Procuratore Capo della Repubblica Giuseppe De Falco, è stata eseguita dai carabinieri del Reparto Operativo-Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Frosinone e quelli della sezione di Polizia giudiziaria Aliquota Carabinieri della locale Procura della Repubblica. Secondo quanto emerso dalle indagini, il sindaco avrebbe chiesto una tangente del 10% del valore dell'appalto per la bonifica dell'ex fabbrica Ramazzotti e la realizzazione di un impianto fotovoltaico. Per gli investigatori, Sorge, approfittando della carica da lui rivestita, avrebbe posto in essere "atti idonei diretti in modo non equivoco a costringere il rappresentante di una ditta a scegliere un'impresa da lui indicata ed a costringere il titolare di altra società a versare la tangente richiesta". "Intento non riuscito per cause indipendenti dalla sua volontà", sottolineano gli investigatori. La vicenda, finita sotto la lente d'ingrandimento della procura, ha avuto inizio quando il Comune di Ceprano, in violazione delle disposizioni normative, affidò in concessione del diritto d'uso delle coperture dei capannoni comunali, in località Selvapiana, e della connessa progettazione, realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici, previa bonifica da cemento-amianto, ad una ditta, "del tutto priva di competenze ed autorizzazioni di legge - sottolineano gli investigatori - per l'esecuzione dei lavori di bonifica, per cui si rendeva necessario procedere all'individuazione di una ditta cui subappaltare i predetti lavori di bonifica". (segue)