Nella notte di San Lorenzo 'caccia' alle stelle cadenti e... lotta ai falò in spiaggia

L'invito di Legambiente Porto Cesareo
domenica 11 agosto 2013
Nella notte di San Lorenzo 'caccia' alle stelle cadenti e... lotta ai falò in spiaggia
2' di lettura

Lecce, 9 ago. - (Adnkronos) - In vista della notte di San Lorenzo, il circolo di Legambiente Porto Cesareo invita a scegliere alternative ecocompatibili e rispettose delle norme ai più tradizionali falò sulla spiaggia. Sono trascorsi 10 anni dal primo campo di volontariato del 'cigno verde' nel comune della penisola salentina, sede dell'Area Marina Protetta e della Riserva Naturale Orientata Regionale Palude del Conte e Duna Costiera. Tra i principali impegni portati avanti dall'associazione, c'è proprio quello della lotta ai falò in spiaggia la notte del 10 agosto. "Con l'opera di informazione e sensibilizzazione, in dieci anni di attività dei volontari di Legambiente si sono fatti passi da gigante - dichiara Luigi Massimiliano Aquaro, presidente del locale circolo - siamo passati da un litorale pieno di fuochi e grigliate, regno del disordine e dell'illegalità ad una notte di San Lorenzo tra stelle cadenti e numerose alternative ecocompatibili e rispettose delle norme". Tanto si è fatto, "ma ancora non è sufficiente in quanto, nonostante l'istituzione di un'Area Marina Protetta e di un parco terrestre, troppi sono gli abusi perpetrati in danno agli ecosistemi e troppo pochi o nulli i controlli e le sanzioni", aggiunge. Falò a parte, l'area deve infatti fare i conti con "camper e auto in sosta prolungata, anche per diversi giorni, lungo le 'spunnulate' (fenomeno di origine carsica che consiste nello sprofondamento del terreno, ndr) tipiche di Torre Castiglione e nelle aree retrodunali di Palude Fede, riva degli Angeli e Punta Prosciutto, tutte aree estremamente delicate e pertanto tutelate con barriere fisiche da tempo divelte e mai ripristinate - denuncia Aquaro - angoli usati come discariche, pescatori di frodo, moto d'acqua che sfrecciano a pochissimi metri dalla battigia, chioschi, cisterne e anche una vasca idromassaggio che compaiono sulle dune, una necropoli romana in località Belvedere usata come parcheggio sul mare dopo aver divelto le barriere a suo tempo installate dal comune, il tutto in barba a qualsivoglia legge, regolamento o le più elementari norme di educazione civica". Molte, pertanto, le sfide del campo di volontariato nazionale di Legambiente per l'estate 2013. Unica parola d'ordine "Legalità… naturalmente".