(Adnkronos) - E' stato ricostruito, in particolare, il ruolo svolto da uno degli indagati nell'omicidio di Luigi Caiazzo, "ovvero - chiarisce la nota della Dia - quello di attirare in trappola la vittima, conducendola con uno stratagemma in una masseria dove l'altro indagato gli esplodeva in pieno volto, da distanza ravvicinata, un colpo d'arma da fuoco, che ne determinava la morte. Il cadavere, poi, fu occultato in un pozzo e mai ritrovato". Nell'ambito dell'operazione è stato inoltre eseguito decreto di sequestro preventivo, dell'azienda bufalina di proprietà di uno degli arrestati, all'interno della quale venne consumato l'omicidio di Luigi Caiazzo, e dell'impresa di allevamento di cavalli intestata alla convivente di quest'ultimo indagato, nonché dei conti correnti ad essi riferibili. L'urgenza di sequestro "è scaturita dalla circostanza che, all'atto dell'esecuzione della misura cautelare - prosegue la nota - la polizia giudiziaria sentiva l'indagato dire alla donna di avvisare il commercialista di 'vendere tutto ' e notava che il predetto firmava in bianco un blocchetto di assegni di un conto corrente a lui intestato, con l'evidente fine di permettere alla moglie di svuotarlo". Il decreto è stato emesso a seguito di accertamenti patrimoniali svolti in base ai quali gli investimenti relativi alle attività aziendali sono risultati sproporzionati rispetto agli esigui rediti dichiarati dai due.



