Milano, 31 ott. - (Adnkronos) - I carabinieri della compagnia di Chiari, in provincia di Brescia, al termine di una complessa attività investigativa hanno dato esecuzione ad una misura cautelare in carcere nei confronti di sei soggetti, tutti italiani, responsabili, a vario titolo, dei reati di rapina, porto e detenzione e abusiva di armi e lesioni aggravate. Le indagin ihanno preso il via dopo numerose rapine, consumate nell'arco dei mesi di settembre ed ottobre 2013, nella parte nord della provincia di Brescia, e hanno consentito di assicurare alla giustizia una batteria di rapinatori che avevano nella loro disponibilità armi da fuoco, utilizzate per commettere i reati e con le quali avevano ferito anche una vittima nel corso di una rapina. L'autoritò giudiziaria, anche al fine di bloccarne l'escalation criminale, ha emesso nei loro confronti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. I provvedimenti restrittivi sono stati tutti convalidati dal gip presso il Tribunale di Brescia. Durante l'operazione è stata tratta in arresto anche una 47enne bergamasca, compagna di uno dei rapinatori, trovata in possesso di 300 g di hashish e 23 g di marijuana. Sequestrati anche caschi, armi, auto. I particolari dell'operazione saranno resi noti in una conferenza stampa che si terrà alle ore 12.30 nella sala stampa del Comando Provinciale di Brescia.