Trieste, 1 feb. - (Adnkronos) - La Procura della Repubblica di Trieste ha aperto un fascicolo, con l'ipotesi di peculato, sull'utilizzo dei fondi del Consiglio regionale. Secondo l'indagine chiusa dalla Corte dei Conti, tra le richieste di rimborsi anche scontrini per discoteche, spese personali e i soliti pranzi e cene per centinaia di migliaia di euro. Nelle scorse settimane le Fiamme gialle avevano sequestrato fatture e scontrini.