Cagliari, 15 mag. - (Adnkronos) - Traffico da valutare in milioni di euro e un'organizzazione familiare di 'alto profilo', secondo la squadra mobile di Cagliari, quello stroncato stamani con un blitz che ha portato all'arresto di cinque persone, 4 eseguiti ed uno notificato in carcere, per traffico internazionale di cocaina tra la Sardegna e il nord Europa, in particolare Belgio e Olanda. L'operazione e' stata effettuata nell'hinterland di Cagliari, ad Assemini e Sestu e prosegue sulla scia dell'arresto di un trafficante effettuato l'anno scorso, Roberto Palla, che era stato bloccato con 5 kg di cocaina. Gli uomini della mobile, coordinati dal dirigente Leo Testa, hanno fatto scattate le manette ai polsi di Roberto Palla, in carcere in Belgio dopo l'arresto del giugno 2011 perche' trovato con 5 kg di coca, Matteo Mostallino 29enne fiduciario dell'organizzazione e nipote di Palla, Danilo Congiu 31enne operaio di Sestu che svolgeva le mansioni di corriere, Bernardino Ferru 47enne autotrasportatore che si occupava della distribuzione e dell'organizzazione commerciale della droga nell'hinterland cagliaritano e nel nell'isola. E' ricercato il sesto uomo, Giuliano Palla, fratello di Roberto per il quale i magistrati di Cagliari emetteranno un mandato di cattura internazionale. Usavano come copertura per il traffico della droga dall'Olanda e dal Belgio un sistema di comunicazione da muratori, parlando di tinteggiature, muri ed opere da ristrutturare, ma non hanno ingannato i poliziotti che hanno ricostruito la bella vita dei fratelli Palla, tra lussuose ville nel nord Europa e la gestione degli almeno 4 carichi di droga fatti arrivare in Sardegna, per un totale di circa 20 chili. Le indagini della squadra mobile, che ha disarticolato l'organizzazione, proseguono per smascherare la rete di pusher, piccoli e grossisti, in Sardegna.