Caso Maro': sindaco Bari, ho sentito Salvatore, sereno come in momenti bui

Bari, 20 dic. - (Adnkronos) - "Prima di questa decisione avevo sentito Salvatore Girone dicendogli di rimanere sereno anche in caso di decisione negativa. Stamattina l'ho sentito subito dopo la notizia: anche in un momento felice, l'ho trovato sereno e ha mantenuto la stessa compostezza dei momenti bui". Lo riferisce all'Adnkronos il sindaco di Bari, Michele Emiliano, che ha appreso stamane dai parenti di Salvatore Girone, la moglie e il padre, della decisione dell'Alta Corte del Kerala di concedere la licenza natalizia di due settimane per i due maro' (l'altro e' il tarantino Massimiliano Latorre) trattenuti in India dal 15 febbraio scorso. "I due rinvii dei giorni scorsi ci avevano messo in ansia - aggiunge il primo cittadino - io gli avevo detto che San Nicola lo avrebbe protetto sia come barese ma anche come protettore dei marinai. E Salvatore e' un marinaio. San Nicola quello che doveva fare l'ha fatto", gli ho detto. In questi mesi i contatti con la famiglia ma anche con il fuciliere della Marina militare italiana sono stati costanti. "Devo dire che il primo pensiero di Salvatore e' sempre stato per i parenti dei pescatori morti", spiega. "Pur sentendosi totalmente innocente, ha sempre manifestato grande comprensione per loro e rispetto per la giustizia e la repubblica indiana. E ha espresso ammirazione per le famiglie dei pescatori che si sono comportate sempre in maniera straordinaria: mai hanno fatto dichiarazioni ostili nei loro confronti. I parenti - conclude il sindaco - mi hanno chiesto di andare con loro quando Salvatore tornera' sul suolo italiano. Lo faro' volentieri ma dipendera' dalle decisioni dell'autorita' militare". Salvatore Girone vive a Torre a Mare frazione a sud di Bari, insieme alla moglie Vania Ardito e ai figli, un maschio di 11 anni e una femmina di 5.