Campania: monitoraggio mare Legambiente, 14 punti su 20 inquinati

domenica 15 luglio 2012
Campania: monitoraggio mare Legambiente, 14 punti su 20 inquinati
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Napoli, 14 lug. - (Adnkronos) - Dodici punti campionati alle foci dei corsi d'acqua della Campania sono risultati 'fortemente inquinati' ed altri due 'inquinati', secondo quanto emerso dalla fotografia scattata con il monitoraggio dei biologi di Goletta Verde di Legambiente. Dalla provincia di Caserta a quella di Salerno "si evidenziano delle consistenti falle nel sistema depurativo regionale che necessita di essere sottoposto a tutti i controlli previsti dalla legge", cosa che secondo i biologi di Goletta Verde, "attualmente non avviene". Secondo Legambiente "in provincia di Caserta il 65% dei controlli agli impianti di depurazione risulta non conforme, alla provincia di Napoli spetta un 44% mentre alla provincia di Salerno il 57%". E' la costa della provincia di Napoli a presentare le maggiori criticita'. Nel partenopeo ricadono infatti sette dei dodici punti regionali classificati come fortemente inquinati. Nel Comune di Napoli i valori batteriologici piu' alti sono stati riscontrati a San Giovanni a Teduccio, presso la foce del Volla, dove i tecnici di Legambiente hanno riportato la presenza di topi e valori di escherichia coli talmente alti da essere non classificabili. Fortemente inquinato il giudizio per due siti a Pozzuoli, in localita Lido di Licola e promontorio di Cuma, Ercolano, ex Bagno Risorgimento e alla foce del Lagno vesuvianio e a Castellammare di Stabia, alla foce del Sarno e sulla spiaggia del lungomare di fronte via Ettore Tito. (segue)