Milano, 27 nov. (Adnkronos) - "Alla Giunta Pisapia fanno comodo i soldi della 'ndrangheta per Expo 2015". La denuncia e' di Frediano Manzi, coordinatore nazionale dell'associazione Sos Racket e Usura. "Questo centrosinistra -lamenta- e' antimafia solo a parole. Ha interesse a tenere la 'ndrangheta a Milano". L'accusa e' lanciata in occasione dell'inaugurazione della nuova sede dell'associazione in Via Padre Luigi Monti 18/d, Milano. Manzi spiega che, non fosse per la generosita' del gestore del locale, l'associazione sarebbe senza una sede. "E' inaccettabile -prosegue- che la Polizia Locale abbia stilato un verbale pieno di falsita' per impedirci di aver diritto a locali confiscati vinti tramite regolare bando". La motivazione nel verbale e' una pericolosita' della zona 9 di Milano tale da non poter permettere l'instaurazione di associazioni in loco. In una lettera del 16 ottobre scorso della direzione centrale Casa del Comune e inviata all'associazione si sottolinea che "Al fine di salvaguardare l'incolumita' dei componenti dell'Associazione e l'ordine pubblico si ritiene necessario interrompere il procedimento di assegnazione dell'immobile". Manzi ritiene infondata la valutazione dei vigili, pertanto sta valutando "la possibilita' di denunciare il comando di polizia locale per procurato allarme". Dietro la decisione dell'amministrazione comunale milanese si cela secondo Manzi "la necessita' di mantenere la criminalita' organizzata dal territorio, consentendole di agire indisturbata". La collusione tra amministrazione e 'ndrangheta durerebbe da "trent'anni. Nel settore dell'edilizia in particolare si tratta di scambi di voti con appalti". Pierfrancesco Majorino e Lucia Castellano, assessori alle Politiche sociali e alla Casa del Comune di Milano, "si rifiutano di ascoltarci e dare spiegazioni sul perche' sia stato stilato un verbale non corrispondente al vero da parte dei Vigili Urbani. La nostra associazione - puntualizza Manzi - viene penalizzata anche dall'impossibilita' di udienza presso la Direzione Antimafia, cui potremmo dare un valido aiuto data la nostra esperienza di lotta alla criminalita' organizzata, che ha portato a diverse inchieste dei Ros". Per esemplificare la situazione di insediamento della criminalita' organizzata nel settore degli appalti in Lombardia, Manzi pone infine il problema di "Brianza acque ed Amiacque, societa' che appaltano regolarmente a uomini delle cosche".