Bastano sei mosse per mettere a dieta la Casta. Nelle casse di 39 formazioni c'è un tesoro da 205 milioni frutto della speculazione e di un sistema sbagliato. Ma migliorare la situazione si può. Basta, nell'ordine: vietare i finanziamenti pubblici, di qualsiasi tipo e da qualsiasi ente pubblico, fondazione o società a partecipazione statale al di sopra del 10%. Porre un tetto ai rimborsi delle spese elettorali, nazionali o locali, di 100mila euro per ciascun seggio a disposizione. Obbligare a consegnare bilanci consolidati certificati da revisore indipendente scelto nell'elenco Consob. Rendere possibili solo donazioni al di sopra dei 5mila euro con dichiarazione congiunta del donante e del ricevente trasmessa alla segreteria della Corte di appello competente territorialmente. Applicare norme fiscali sul modello di quelle già esistenti per le onlus. Dire basta al possesso "facile" di beni immobiliari: le case devono essere "strumentali" all'attività politica". Leggi l'articolo di Franco Bechis su Libero in edicola oggi, mercoledì 11 aprile