Ancona, 14 nov. (Adnkronos) - La Regione Marche ha chiesto la dichiarazione dello stato di emergenza per le forti mareggiate e per le intense precipitazioni di questi giorni. Il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, ha inviato la richiesta al presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti e al capo della Protezione civile, Franco Gabrielli. "Come ampiamente riportato dagli organi di informazione, nell'ultimo periodo questa Regione e' stata interessata da due distinti episodi di condizioni meteorologiche avverse che hanno provocato un diffuso danneggiamento con conseguente compromissione di larghe porzioni di territorio - scrive Spacca - Il primo fenomeno si e' verificato nei giorni 31 ottobre-1 novembre ed e' consistito in una violentissima mareggiata, associata ad alta marea, che ha colpito l'intero tratto costiero, con conseguente danneggiamento in alcuni tratti delle limitrofe sedi viarie e ferroviarie, allagamenti e, soprattutto, la distruzione di molte infrastrutture turistico-ricreative presenti sull'arenile. Il secondo fenomeno si e' invece verificato, cosi' come accaduto in altre Regioni italiane, nei giorni 10, 11, 12 e 13 novembre ed e' consistito in intense precipitazioni meteoriche che hanno interessato soprattutto la parte centro settentrionale delle Marche. In conseguenza, si sono riscontrati vari episodi franosi, crolli di mura storiche e di ponti, dissesti sulle strade comunali e provinciali, oltre ai danni di natura agricola che hanno interessato il reticolo idrografico minore e la viabilita' secondaria. Allo stato attuale alcune famiglie hanno dovuto lasciare le loro abitazioni e sono alloggiate in forma precaria. Comuni e Province, con il concorso della Regione, sono prontamente intervenuti per eliminare le situazioni di maggior rischio, ripristinare i servizi essenziali e la viabilita"'. (segue)