Ecco Rosita, la prima mucca clonata che produce latte umano

Nel suo Dna inseriti due geni umani
di Leonardo Dianadomenica 17 giugno 2012
Ecco Rosita, la prima mucca clonata che produce latte umano
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Dopo oltre due mesi di prove e tentativi, Rosita, la mucca clonata un anno fa da scienziati argentini, ha cominciato a produrre latte simile a quello umano. Lo hanno reso noto in un comunicato i ricercatori dell'Università Nazionale di San Martin e dell'Istituto Nazionale di Tecnologia Agrozootecnica, precisando che lo straordinario risultato è da attribuire ai due geni umani che producono la lattoferrina e la lisozima inseriti nel Dna dell'animale. I media locali specificano che Rosità è il primo bovino "doppiamente transgenico" del mondo. "Non si punta a sostituire il legame madre-figlio durante l'allattamento, ma che tale latte è destinato ai neonati che, per i più diversi motivi, non hanno accesso a quello delle madri". Così il ricercatore German Kaiser, del gruppo di biotecnologia della riproduzione dell'Istituto Nazionale di Tecnologia Agrozootecnica, ha dichiarato in merito ai risultati della ricerca.