Oggi apre il Mipim, il salone mondiale dell'immobiliare a Cannes
Nonostante la crisi del settore. A prescindere dai morosi finanziari che si infrangono sul sistema immobiliare nel suo complesso apre oggi a Cannes (e fino al prossimo marzo) il salone internazionale Mipim, imperdibile appuntamento per i players mondiali del settore. Inevitabile uno spazio declinato alle applicazioni dell'intelligenza artificiale. Bisognerà mettere un test in testa ai potenti datacenter che continueranno a sorgere come funghi per fare fronte ale necessità di crescita galoppante del settore. DREES & SOMMER, multinazionale specializzata proprio nellaccomoagnare clienti e potenziali investitori in nuove occasioni di mercato ha messo a fuoco il segmento della costruzione e riconversione di progetti immobiliari avviati (o abbandonati) per ospitare i cervelloni dell'AI.
L'intelligenza artificiale cerca casa
Entro il 2030 il boom in Italia
È stato sottovalutato l'impatto che avrà l'adozione di massa dell'intelligenza artificiale anche sul settore immobiliare. Nei prossimi 15 anni vivremo una rivoluzione immobiliare inimmaginabile considerando la necessità di strutture fisiche per ospitare i super mega center tecnologici. Insomma servirà mettere un tetto sulla testa ai cervelloni del grande fratello tecnologico diffuso.
Drees & Sommer che si dedica al Project & Construction Management da più di 50 anni e dal 1999 presente anche sul territorio italiano, offre "consulenze mirate e complete" per soddisfare la domanda crescente.
L'intelligenza artificiale rivoluzionerà il settore immobiliare. "Entro il 2030 la necessità di ospitare enormi data center cambierà anche il settore degli investimenti immobiliari. Offrendo una nuova possibilità, e dando nuova vita, a strutture magari già esistenti o progetti immobiliari arenati". La stima è di Drees & Sommer, multinazionale della consulenza con oltre mezzo secolo di storia che ha da tempo intercettato la richiesta di investitori e fondi in previsione della crescita della domanda.
<Da oltre 50 anni forniamo consulenza a investitori attivi nel settore immobiliare su come rendere i loro edifici adatti al futuro. Il nostro nuovo headquarter è un esempio di come si possano realizzare immobili flessibili, intelligenti ed ecologici in tempi molto brevi. Il modo migliore per dimostrare ai nostri clienti che ne vale la pena e che è economicamente vantaggioso è quello di essere all'avanguardia. Adesso l'ulteriore sfida è intercettare le necessità del futuro".
Palazzi abbandonati o progetti arenati potrebbero nascere a nuova vita trasformati in immensi Data Center per supplire alla progressiva espansione in tutti i settori economici, dell'intelligenza artificiale. Nei prossimi giorni il bene rifugio per eccellenza degli italiani, il mattone, sarà il cuore del MIPIM, l'evento immobiliare più importante al mondo, che si terrà a Cannes dal 12 al 15 marzo 2024.
I principali players mondiali si incontreranno per analizzare la situazione attuale e studiare la rotta da prendere nei prossimi anni. L’evento è molto atteso dagli esperti del settore per fare il punto della situazione. Le altalene finanziarie internazionali, l'impatto della crescita dei tassi d'interesse, l'esplosione dei costi faranno da tema centrale: le domande e i dubbi dei principali attori del settore immobiliare si possono riassumere brevemente: “E’ il momento di comprare? Di costruire? E di ristrutturare? E dove è meglio investire?” Steffen Szeidl, amministratore delegato di Drees & Sommer, spiega che oggi come mai prima d'ora una consulenza strategica di restructuring rappresenta "una sorta di salvagente per offrire ad investitori e clienti una nuova visione, un diverso approccio. In termini semplificati, si tratta di analizzare lo status quo, valutare le conseguenze e trovare soluzioni. Vengono utilizzati strumenti come l'analisi dei flussi di cassa, due diligence tecniche, il monitoraggio finanziario dei progetti, le analisi dei diritti edilizi, le valutazioni del valore di mercato e le misure di riqualificazione".
La nuova frontiera del settore immobiliare è rappresentata proprio da una consulenza mirata globale e completa per accompagnare l'investitore dalla scelta del progetto alla sua consegna senza perdersi in costosi ritardi. "A causa del periodo difficile sul mercato immobiliare", prosegue il CEO, "molti sviluppatori immobiliari e investitori che in precedenza avevano costruito o investito in immobili ad uso ufficio o residenziale, stanno valutando l'ingresso in nuove asset class. L'esempio dei data center è eclatante: oggi la domanda di location adatte è molto elevata, soprattutto per gli sviluppi imminenti nel settore dell’intelligenza artificiale. Si stima che solo grazie alla sua implementazione mondiale il volume dei dati elaborati aumenterà notevolmente: entro il 2030 il numero dei data center raddoppierà. L’attuale situazione di mercato molto tesa accelera la tendenza iniziata circa tre anni fa. Per questo le società di gestione di fondi stanno lanciando sempre più fondi immobiliari per gli investitori istituzionali. C'è una richiesta di mercato e bisogna rispondere tempestivamente ai potenziali clienti. Grande interesse suscita anche il tema delle superfici forestali come asset class, che ora viene scoperto anche da investitori che prima non avevano alcun contatto con superfici e imprese agricole". Questa nuova tendenza risponde anche alla crescente sensibilità per operazioni immobiliari veramente sostenibili dal punto di vista ambientale.
Tra crisi internazionali, tassi d'interesse che rimbalzano, costi delle materie prime ancora pesanti, uno degli argomenti principali sarà proprio come coniugare la necessità di investire riuscendo a rendere sostenibile l'investimento garantendo un corretto ritorno economico soprattutto in un contesto geopolitico e finanziario così mutevole e contrastato.
"Anche In Italia", spiega Oliver Mantinger, "le dinamiche geopolitiche hanno causato incertezza e instabilità macroeconomica, rallentando gli investimenti. Tuttavia, l'Italia ha mostrato una buona capacità di resilienza nel 2023 e il mercato crescerà nel 2024. Più che altrove, l'Italia offre opportunità di investimento nei settori dell'ospitalità, della sanità, del micro-living e della logistica.
Senza dimenticare che "l'innovazione e la digitalizzazione nel settore immobiliare italiano sono in forte crescita da qualche anno, come dimostra la scena italiana del PropTech dove abbiamo visto enormi tassi di crescita negli ultimi anni. Noi di Drees & Sommer Italia siamo costantemente alla ricerca delle start-up tecnologiche più interessanti per vedere quali idee vengono sviluppate e dove possiamo eventualmente contribuire come esperti ad un ulteriore sviluppo del prodotto. E sì, l'intelligenza artificiale è un tema importantissimo anche in Italia e anche qui siamo nel bel mezzo di un'enorme trasformazione del settore immobiliare"