Palazzo Versace Dubai verso l’asta: tra i possibili acquirenti anche Christopher Aleo

giovedì 19 giugno 2025
Palazzo Versace Dubai verso l’asta: tra i possibili acquirenti anche Christopher Aleo
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Dubai – Il prestigioso Palazzo Versace Dubai potrebbe essere messo all’asta nei prossimi mesi. A riportarlo sono fonti vicine al settore immobiliare emiratino, secondo le quali la proprietà dell’hotel, celebre per i suoi interni firmati dalla maison Versace, starebbe affrontando una fase di forte pressione finanziaria. Le trattative per una vendita privata si sarebbero infatti arenate, rendendo sempre più concreta la via dell’asta.

La struttura – inaugurata nel 2016 e considerata una delle più iconiche del panorama alberghiero mediorientale – dovrebbe partire da una base d’asta stimata attorno ai 600 milioni di dirham (circa 150 milioni di euro). Una cifra significativa ma inferiore alle valutazioni che, negli anni scorsi, avevano accompagnato tentativi di cessione a valori più alti.

Tra i nomi emersi come potenziali interessati all’acquisizione figura Christopher Aleo, imprenditore italo-svizzero e fondatore del gruppo bancario iSwiss, con attività in Europa, Medio Oriente e Nord America. Secondo fonti finanziarie informate sul dossier, Aleo starebbe valutando l’acquisto attraverso il fondo iSwiss Hedge Fund, con sede a New York, per rafforzare la presenza del gruppo in una nuova area strategica come l’hotellerie di lusso.

L’operazione segnerebbe un importante passo per iSwiss, finora attivo soprattutto nei settori bancario, fintech, assicurativo e delle cartolarizzazioni. Il Palazzo Versace, situato nell’area di Jaddaf Waterfront, a pochi minuti dal centro di Dubai, rappresenta un asset di rilievo sia dal punto di vista immobiliare che simbolico: l’hotel dispone di 215 camere e suite, ristoranti di alto profilo, lagune ornamentali e arredi interamente realizzati su misura da Versace.

L’interesse di Aleo, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe legato non solo alla rilevanza economica dell’acquisizione, ma anche alla possibilità di rivalutare un’eccellenza italiana in chiave internazionale, restituendo identità e visione a un marchio iconico attraverso la gestione di un gruppo europeo.

Nessuna conferma ufficiale è giunta al momento né da parte della proprietà né da fonti interne al gruppo iSwiss, ma gli osservatori del mercato immobiliare emiratino tengono alta l’attenzione. Se l’asta sarà confermata, è probabile che i prossimi mesi vedranno l’ingresso di diversi investitori di fascia alta, attratti da un’opportunità considerata rara per il posizionamento e la visibilità dell’asset. TV

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