Chiese,musei e monumenti: parte la Faimarathon
Oltre 500 luoghi da vedere in 130 città italiane apriranno la domenica grazie ai giovani volontari del Fondo ambiente italiano
Oltre 3.500 volontari, 130città,500 siti. Sono i numeri della quarta edizione di Faimarathon, inziativa firmata dal Fai in partnership con il Gioco del Lotto che si terrà domenica prossima. Per la prima voltà, il Fondo ambiente schiererà i Gruppi Giovani, a sostegno della campagna di raccolta fondi «Ricordiamoci di salvare l'Italia», che impegna il Fai per l'intero mese di ottobre. La Faimarathon permetterà di vivere una giornata da turisti a casa nostra, alla scoperta degli innumerevoli e preziosi luoghidi interesse artistico, paesaggistico e sociale che rappresentano l'identità, la storia e le tradizioni delle nostre città. Domenica prossima in piazza, e durante tutto ilmese online,ainuovi iscritti sarà offerta l'iscrizione con una speciale quota di benvenuto: 29 euro contro i 39 usuali. Visite ad alcuni siti saranno inoltre riservati ai soli iscritti e per loro ci sarà pure la possibilità di saltare le code all'ingresso dei luoghi da visitare. I giovani del Fai proporranno una loro speciale selezione delle bellezze nascoste del nostroPaese, grazie a itinerari da percorrere liberamente - senzapuntidipartenzao arrivo - con l'apertura, in alcuni casi straordinaria, di luoghi che si celano ai nostri occhi nella vita quotidiana: palazzi, chiese, teatri, giardini, cortili, spesso inaccessibili al pubblico. Tra questi alcuni monumenti rimessi all'onor del mondo con i proventi del Gioco del Lotto: dal 1998 al 2014 sono stati infatti realizzati oltre 600 progetti di conservazione e tutela del patrimonio artistico nazionale per un investimento totale di oltre un miliardo e 800milioni di euro. A Napoli verranno proposte visite alla monumentale Chiesa di San Giovanni a Carbonara e alla Stanza del Lazzaretto dell'ex Ospedale della Pace, caratterizzata da un ballatoio che costeggia le pareti, usato per calare cibo e bevande ai malati, da pregevoli affreschi. AVenezia saranno aperti tre luoghi della comunità armena, a testimonianza dell'antico e profondo legame che la unisce ai veneziani, tra cui l'Isola di San Lazzaro degliArmeni,donata nel 1717 dalla Repubblica di Venezia a un gruppo di monaci in fuga dall'assedio turco e oggiuno deimaggiori centri che mantiene in vita lingua, letteratura e tradizioni armene. A Roma si potrà ammirare il quartiere che si è sviluppato in occasione dell'esposizione universale del 1911 e dei 50 anni del Regno d'Italia e sarà possibile visitare Villa Poniatowski, splendido edificio cinquecentesco della cui trasformazione fu incaricato l'architetto Valadier agli inizi del 1800. A Milano si andrà alla scoperta dei luoghi che raccontano la storia dell'impegno civico che da sempre caratterizza la città: tra questi il Monte di Pietà, istituito su volere diLudovico il Moro nel 1498 con l'intento di garantire l'accesso al credito ai più umili, riadattato dal Piermarini nel 1796 e l'Archivio storico del Policlinico, con la visita ai saloni del Capitolod'Estate e del Capitolo d'Inverno. A Modena verrà proposto un itinerario dedicato alla street art: alla scoperta dei graffiti presenti inmolti luoghi identitaridella città tra cui il vecchio Palazzetto dello Sport di Modena, conosciuto anche come Palamolza, luogo sacro per la storia sportiva della città, che ha visto l'inizio dell'epopea della gloriosa squadra di pallavolo Panini Modena. A Bari si potrà fare una passeggiata tra architetture antiche e contemporanee,come Palazzo Fizzarotti, vero e proprio gioiello in stile neo-gotico veneziano realizzato tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900. A Bologna le aperture avranno invece come filo conduttore la musica: tra queste alla Regia Accademia Filarmonica ci sipotrà emozionare di fronte aimanoscritti autografi di Rossini e Mozart e ammirare la collezione di caricature di famosi musicisti realizzate in terracotta da Eugenio Amador. Luoghi immersi nel silenzio e nella pace quelli proposti ad Alcamo (Trapani), come i giardini di Palazzo Rocca, un polmone verde completamente nascosto alla vista nel pieno centro cittadino. Gli iscritti alFondoambiente italiano avranno inoltre accesso esclusivo ad altri veri e propri luoghi di culto.A Bologna saranno solo per loro gli studi di registrazione, mastering e authoring Fonoprint Studios, tra i più importanti d'Italia scelti tra gli altri da Lucio Dalla, Paolo Conte, Vasco Rossi, Ligabue. A Venezia Ca' Zenobio, palazzo costruito tra il XVII e il XVIII secolo e dal 1800 sede deiMechitaristi Armeni, che custodisce affreschi di Dorigny,Tiepoloe Lazzarini. Sempre per gli iscitti Fai saranno inoltre aperti a Roma i depositi della Galleria Nazionale di ArteModerna, che è stata restaurata con i proventi delGioco del Lotto. A Milano la Quadreria dei ritratti dei benefattori nell'Archivio storico del Policlinico, con opere di Hayez, Segantini, Casorati, Sironi. A Napoli visite riservate al Cabinet del Duca, presso il Palazzo Saluzzo di Corigliano, un ambiente di 5 metri per 5, progettato nel 1732 dallo scenografo e architetto Filippo Buonocore, esponente di una importante famiglia napoletana di decoratori, che si trovaal secondo piano del Palazzo Saluzzo di Corigliano, ora sede dell'Università degli Studi diNapoliOrientale.