Le toghe in difesa dei manifestanti. Poco importa se in queste ore sono diverse le scene di violenza tra chi è in piazza per la Flotilla, Magistratura Democratica è dalla loro parte. I togati - rigorosamente rossi - hanno deciso di proclamare uno sciopero per gli attivisti della arrestati dagli israeliani. A lanciare l’iniziativa gli esponenti della corrente di sinistra che sta tentando in tutti i modi di fermare la riforma della giustizia voluta dal governo. Tutto - ricostruisce Il Tempo - ha avuto inizio nella prima mattina di giovedì nella mailing list dell’Anm.
Il contenuto? "Mi rivolgo all’Anm centrale e chiedo l’indizione di uno sciopero a difesa di coloro che oggi sono stati catturati e rischiano sulla loro pelle per aver tentato l’apertura di un cordone umanitario verso Gaza", scrive alle 7.29 del 2 ottobre l’esponente di Magistratura democratica Cinzia Barillà, magistrato in servizio presso il Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria. "Mi associo", è la replica dell'ex presidente di Md Riccardo De Vito, oggi giudice del Tribunale di Nuoro. Ad accodarsi la toga Salvatore Palmieri del Tribunale di Catania. "Sarebbe il minimo... sindacale", commenta il sostituto procuratore di Livorno, Massimo Mannucci.
Magistratura, ci mancavano le toghe pro-Pal: l'anti-sionismo entra in tribunale
Premessa: quel che segue, chi sta scrivendo, l’avrebbe detto anche se il contesto fosse stato diverso. L’avr...Ecco però che poche ore dopo a disilludere i togati pro-Pal ci pensa una mail, arrivata alle 9.35, del giudice Andrea Balba, in servizio alla sezione civile del Tribunale di Genova. "A questo punto chiedo che Anm estenda la protesta per tutti i mali del mondo, per tutte le guerre, per tutte le donne soggiogate, per tutti gli animali maltrattati", scrive sarcasticamente, "e considerato che ogni giorno nel mondo persone muoiono in violazione dei diritti fermiamoci per sempre".