L'Associazione nazionale magistrati pubblica un manifesto per una "giustizia che funzioni meglio" sui social e viene sommersa dalle critiche. "È la nostra priorità ed è quello che abbiamo detto negli incontri con il governo negli scorsi mesi. Questi sono i nostri otto punti per una giustizia più efficiente", scrive l'Anm nel suo post su X.
Le loro otto "proposte per una giustizia più efficiente" sono: aumentare l'organico della magistratura, rivedere le piante organiche degli uffici giudiziari, assumere nuovo personale amministrativo e stabilizzare i precari, dotare i magistrati di applicativi informatici adeguati, investire nell'edilizia giudiziaria, ottimizzare la giustizia penale e civile, intervenire sull'emergenza carceri, maggiore interscambiabilità tra le funzioni.
Anm, "sembra di stare nel Pd": quei magistrati sconvolti dalle toghe rosse
“Sembra di stare in una succursale del Pd”. Non è un titolo di satira, ma la frase — amarissima...Tra i commenti tanti sfottò. A dire la sua anche la giornalista di La7 Gaia Tortora, che scrive: "Interessante il punto 8", in riferimento all'interscambiabilità tra le funzioni. Un utente, invece, ripropone gli otto punti dei magistrati in chiave ironica: "1-meno lavoro, 2-meno lavoro, 3-meno lavoro, 4-tablet, 5-più soldi, 6-meno lavoro, 7-non deve essere un vostro problema, 8-porte girevoli come fate con gli immigrati? Ahahahaha senso del ridicolo zero". Un altro utente, poi, commenta: "Il punto 8 significa che giudice e pm dovrebbero potersi scambiare i ruoli anche nell’ambito dello stesso procedimento penale?". E ancora: "Vi siete scordati il punto 9: i magistrati non devono fare politica per favorire una sola parte".
Vogliamo una giustizia che funzioni meglio. È la nostra priorità ed è quello che abbiamo detto negli incontri con il governo negli scorsi mesi. Questi sono i nostri otto punti per una giustizia più efficiente. pic.twitter.com/EKTuH6IOwU
— ANM Associazione Nazionale Magistrati (@ANMagistrati) October 31, 2025




