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Aida Yespica, Ozil via dal Real Madrid? "Non è colpa mia, ci siamo visti una volta sola"

La Yespica in posa per una foto

Il calciatore tedesco, cacciato dal Real Madrid e ora in forza all'Arsenal, si presentava sempre spolpato agli allenamenti, spendendo 18mila euro a settimana

Eleonora Tesconi
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Prestazioni insufficienti, calo fisico, viaggi continui, e stremanti. Tutto ciò non avrebbe niente a che vedere con Aida Yespica. Tutto iniziò dalle rivelazioni del giornale spagnolo El mundo, che raccontò dei continui spostamenti "amorosi" del calciatore dell'ex Real Madrid, Mesut Özil, tra Milano e Parigi. Viaggi che il centrocampista tedesco avrebbe orgnaizzato per trascorrere anche una sola notte con la bella showgirl venezuelana, arrivando a spendere quasi 18mila euro a settimana. Giudicata dai media come "la pietra dello scandalo", la sirena che con la sua ammaliante melodia avrebbe distolto l'Ulisse di turno dai suoi impegni calcistici, Aida ha tenuto a sottolineare la sua estraneità alle scarse prove in campo di Özil, ora in forza all'Arsenal dopo la cacciata da parte del team madrileno. Le dichiarazioni in rosa - "Ho conosciuto Mesut Özil due anni fa. Prima ci siamo incontrati a Madrid in discoteca, poi lui è venuto a Milano una sola volta. Non c'entro nulla con la sua separazione dal Real Madrid. Respingo qualunque coinvolgimento e qualunque notizia relativa a spese folli che il calciatore abbia sostenuto per me", ha ribadito la showgirl venezuelana a Sport Mediaset. "Di vero c'è che io e Mesut, dopo l'incontro a Madrid, ci siamo scambiati i numeri di telefono. Poi una sera a sorpresa mi chiama e mi dice: Sono a Milano, ci vediamo? Così l'ho raggiunto e siamo andati a cena in uno dei locali più rinomati della città, senza nasconderci. Un locale dove all'esterno è sempre pieno di fotografi. Se ha usato l'aereo privato per raggiungermi, io che cosa ne posso sapere?". Poi, ha continuato: "Abbiamo trascorso la serata in allegria, ci siamo divertiti, poi ci siamo persi di vista. Oggi so che lui è felicemente fidanzato, io idem. Un flirt? La chiamerei bella amicizia e poi lui è più giovane di me e anche più basso! Concretamente ci siamo visti poche volte, non capisco perché tirar fuori questa notizia così poco attuale o meglio direi vecchia. Mi sono ritrovata dentro questo caso di gossip perché il mio nome fa notizia. Pensi che il mio fidanzato stava scattando un servizio per GQ America quando lo hanno chiamato due giornalisti da Londra per chiedergli se fosse vera la storia tra me e Özil. Lui mi ha guardato scioccato. Da otto mesi siamo inseparabili, ventiquattro ore su ventiquattro. Di certo queste notizie danno fastidio".

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