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E' ufficiale: Italia in recessionePil mai così giù dal 2009: -2,5%

Flessione dell'1,4% rispetto a maggio e dell'8,2% rispetto al 2011. Si ferma la Borsa

Lucia Esposito
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Ancora brutte notizie, ancora numeri con segni negativi, ancora percentuali che parlaono di recesessione. L'ultima fotografia della crisi Italia ce la consegna, nel giorno più caldo di quest'estate, l'Istat: il pil, il prodotto interno lordo, continua a scendere. Nel secondo trimestre del 2012 il pil è diminuito dello 0,7% rispetto al trimestre precedente  e del 2,5% rispetto al secondo trimestre 2011. "Nel secondo trimestre 2012 il   prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno   di riferimento 2005, corretto per gli effetti di calendario e  destagionalizzato, è diminuito dello 0,7% sul trimestre precedente e   del 2,5% rispetto al secondo trimestre del 2011”, precisa l'Istat che aggiunge:   “Il calo congiunturale è la sintesi di una diminuzione del   valore aggiunto in tutti e tre i grandi comparti di attività   economica: agricoltura, industria e servizi. Il secondo trimestre del   2012 ha avuto due giornate lavorative in meno rispetto al trimestre   precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al secondo   trimestre del 2011”, prosegue la nota.  “Nello stesso periodo il Pil è aumentato in termini   congiunturali dello 0,4% negli Stati Uniti ed è diminuito dello 0,7%   nel Regno Unito. In termini tendenziali, il Pil è aumentato del 2,2%   negli Stati Uniti, ed è diminuito dello 0,8% nel Regno Unito.La   variazione acquisita per il 2012 è pari a -1,9%”.   Produzione industriale Ma anche i dati sulla produzione industriale che, seonco quanto dice Eurostat, sono scesi dello 0,5% nell'eurozona a giugno e dello 0,8% nell'Unione europea a 27. Lo comunica Eurostat, ricordando che a maggio era stata   registrata una riduzione rispettivamente dello 0,5% e dello 0,7%. Su  base annuale, rispetto al giugno dello scorso anno, i prezzi della   produzione industriale hanno registrato un aumento dell'1,8% nell'area  euro e dell'1,6% nell'Ue a 27. I prezzi della produzione industriale sono scesi dello 0,1%, contro il   -0,3% di maggio. IL solo settore auto nei primi sei mesi dell'auto ha tagliato la produzione del 20%.     .    

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