Febbre suina, a Roma
il nono caso italiano
Nono caso di febbre suina in Italia. Il virus si è manifestato nuovamente a Roma. Si tratta del fratellino di 2 anni del bambino 11enne giàrisultato positivo al virus il 4 maggio scorso, dopo essere rientratoin Italia da un viaggio in Messico. Proprio ieri era stato reso notoanche il contagio del nonno. Sia lui che il bimbo di due annistarebbero comunque bene. Il fratellino più grande sarebbe addiritturagià guarito. L'uomo di 70 anni risultato positivo ieri, è il nonno dei due bambini. Si tratta probabilmente di casi di trasmissione del virus all'interno di un contesto familiare, vale a dire da 'contatto stretto'.l Ministero sottolinea che casi di trasmissioni del virus da 'contatti stretti' erano attesi anche nel nostro Paese e che si sono già manifestati in Spagna, Germania e Gran Bretagna. Intanto in Messico lo stato di Jalisco (ovest del Paese) ha decretato ieri la chiusura generale di bar, ristoranti, stadi e altri luoghi pubblici dopo due o tre decessi sospetti di essere stati provocati dalla nuova influenza A/H1N1. Lo hanno deciso le autorità locali. E un primo caso di contagio del virus A/H1N1 tra persone all'interno del Brasile è stato annunciato dal governo brasiliano, che ha registrato anche un nuovo caso proveniente dall'estero, portando così il numero delle persone contagiate a sei. Lo ha dichiarato il ministro della Sanità, Josè Gomes Temporao.