Senegal, l'allarme del capo della polizia: "L'Isis vuole colpire sulle spiagge italiane con finti vu cumprà"
L'Isis ci vuole ammazzare in spiaggia. L'allarme è stato lanciato dalla polizia locale del Senagal, preoccupata per l'espansione sul proprio territorio di cellule legate al Califfato. Ma non è tutto. Già, perché la follia jihadista sembra avere un progetto ben preciso: colpire le spiagge italiane con finti vu cumprà destinati al martirio. Insomma, mentre vi godete il sole potreste essere avvicinati da un falso venditore che al porto della borsetta (falsa) di Gucci ha tra le mani un bel kalashnikov (o peggio). L'allarme viene lanciato dal capitano della polizia senegalese Seck Pouye, che spiega: "Gli jihadisti si addestrano a pochi chilometri da alcuni resort. È qui, a due passi dal nostro albergo che i terroristi preparano i loro piani di battaglia". E ancora, va dritto al punto: "Vogliono colpire le spiagge italiane, francesi e spagnole. Sfrutteranno alcuni ambulanti radicalizzati. Gente insospettabile che fa la spola tra l'Italia e il Senegal, apparentemente per lavoro. Tutte persone con documenti e visti regolari". Ad aggravare il quadro, come ricorda Il Giornale, c'è il fatto che il Leopold Senghor, l'aeroporto di Dakar, è protetto da misure di sicurezza sconcertanti: per "dribblare" il passaggio dei bagagli sul nastro trasportatore del metal detector è sufficiente pagare 5mila sefa, pari a circa 8 euro, al funzionario di turno. L'allarme - chiarissimo - è stato lanciato: l'Italia, quest'estate, rischia di essere colpita al cuore dall'Isis mentre si gode il sole in spiaggia.