Pistoia, spari e urla razziste contro un ospite di don Biancalani: fermati due ragazzini
"Urlavano bastardo e nero - aveva raccontato lo scorso 2 agosto Buba Seaasay - Poi due italiani mi hano sparato". A sparare al 24enne originario del Gambia, ospite della parrocchia di don Massimo Biancalani a Vicofaro, in provincia di Pistoia, non sono stati due razzisti violenti, ma due ragazzini di 13 anni individuati nelle scorse ore dalla polizia. Leggi anche: La Borgonzoni incastra don Biancalani a In Onda: "Capisce che questi immigrati sono schiavi?" I due ragazzini hanno ammesso le loro responsabilità, secondo quanto confermato dagli investigatori, spiegando di averlo fatto come "momento goliardico, escludendo quindi qualsiasi riconducibilità a motivi razziali o politici". Poche ore dopo l'aggressione, don Biancalani aveva denunciato il clima di bieco razzismo che sentiva nell'aria, naturalmente per colpa della politica: "Siamo preoccupati, il nostro timore aumenta. Ora si comincia a sparare e la politica tende a sminuire. Ma queste cose vanno prese sul serio". Oggi puntualmente i fatti lo hanno smentito.