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Matteo Salvini, alunno di 12 anni punito per aver messo sul pc una foto del leghista

Davide Locano
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Un dodicenne mette una foto di Matteo Salvini sul dekstop di un pc della scuola e suo padre viene convocato con urgenza dal consiglio di classe. Accade alla scuola media Pascoli di Noicattaro, provincia di Bari. È lo stesso genitore, di cui si conoscono le iniziali P.M., a riassumere il fatto con un post su Facebook: «Sono stato convocato dal Consiglio di classe perché mio figlio di 12 anni ha messo la foto di Salvini sul desktop del Pc della scuola». Interpellato dall' agenzia Adnkronos, l' uomo ha spiegato di aver ricevuto la convocazione attraverso la nota di un professore «scritta sul diario di mia figlia, sorella gemella di mio figlio, e che frequenta la stessa classe». Questo il testo della nota: «Avrei bisogno di parlare con lei con una certa urgenza. Possiamo vederci venerdì 24 maggio p.v. a scuola dopo le 11? Grazie». Leggi anche: Sul Fatto Quotidiano, l'ultima vergogna contro Salvini Nessun riferimento alle ragioni della convocazione, ma P.M. spiega: «Ho comunque dovuto mettere, per così dire, sotto torchio mio figlio per capire cosa era accaduto, il perché di questa convocazione, e sono riuscito a sapere che circa una settimana fa mio figlio era stato richiamato perché durante un' esercitazione di informatica ha messo sul desktop del pc scolastico la foto di Salvini. Quando poi hanno acceso il computer dopo qualche tempo è uscita la foto di Salvini e lui è stato richiamato da un professore, che gli ha detto che non si mettono le foto di personaggi politici sul computer. Mio figlio, pensando che fosse finita lì, non mi aveva detto nulla di tutto questo». Conclusione: «Scoprirò cosa il Consiglio di classe mi deve dire e cosa intende fare. Non so cosa aspettarmi, spero si risolva in una bolla di sapone. È una situazione un poco antipatica e poi mi chiedo: se fosse stata la foto di Mattarella o di Veltroni cosa sarebbe accaduto?». Un episodio simile era successo a Roma lo scorso dicembre. A darne notizia era stato lo stesso Salvini su Twitter: «In un Liceo romano un' insegnante ha dato una nota sul registro per questo terribile crimine: la foto di Salvini come salvaschermo di un computer! Che paura! Una classe di eroi!». Seguiva la riproduzione della foto della nota: «All' accensione del Pc di aula in prima ora la docente trova l' immagine di Matteo Salvini come salvaschermo». Ben altra sorte era toccata all' immagine del ministro dell' Interno lo scorso 27 gennaio, Giorno della memoria, all' istituto tecnico Vittorio Emanuele III di Palermo, quando in un lavoro di classe la sua foto con in mano il decreto sicurezza era stata accostata alla prima pagina di un giornale del 1938 che annunciava l' approvazione delle leggi razziali. L' insegnante, Rosa Maria Dell' Aria, che aveva coordinato il lavoro è stata sospesa per 15 giorni. Ieri Salvini l' ha incontrata: un colloquio «cordiale» nel quale il vicepremier ha auspicato la revoca della sospensione e il ritorno della prof sulla cattedra. (AR. MO.)

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