Giornata contro il femminicidio: l'impegno dell'Istituto Marangoni
In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne, l'associazione culturale Wall of Dolls Onlus ha organizzato a Milano nuove iniziative di denuncia a supporto delle vittime di violenza. Tre gli appuntamenti in programma con protagonista l'installazione artistica Wall of Dolls, ideata da Jo Squillo e divenuta simbolo contro i femminicidi e la violenza sulle donne: dall'inaugurazione delle installazioni presso il Muro delle Bambole in via De Amicis 2 e presso la Casa delle Arti Alda Merini in via Magolfa 32 di domenica 24 novembre al flashmob di ieri sera in Piazza Duomo. Quest'anno gli studenti dei corsi di Modello e Fashion Design di Istituto Marangoni Milano Fashion, hanno realizzato due bambole per ricordare le vittime di violenza e per sensibilizzare le istituzioni: la prima, dalle dimensioni di 60 cm è esposta sulla parete esterna di Via De Amicis e l'altra più piccola di 30 cm è posizionata all'interno dello spazio museale permanente. Istituto Marangoni ha deciso di manifestare il proprio supporto ad una delle iniziative più sentite della città di Milano, al fine di veicolare un messaggio importante attraverso i giovani designer: la cultura dei diritti della persona e l'importanza dei modelli relazionali basati sull'accoglienza della diversità e sul rispetto reciproco. Un gesto che, seppur semplice, mira a toccare nel profondo quelli che saranno gli adulti di domani. Secondo il Rapporto Eures, nei primi dieci mesi del 2019 sono stati 95 in Italia gli omicidi con vittime femminili, quasi uno ogni tre giorni, testimonianza di una crudeltà da fermare attraverso la sensibilizzazione delle istituzioni al fine di creare nuove case rifugio per chi ha bisogno di protezione e nuovi centri antiviolenza. L'ultimo episodio di cronaca è accaduto in Sicilia pochi giorni fa, proprio alla vigilia della giornata contro il femminicidio: una donna incinta uccisa dall'amante per paura che la donna rivelasse il fatto alla moglie. Gli eventi targati Wall of Dolls di Milano hanno visto, tra gli altri, la partecipazione di Maria Stella Gelmini, la giornalista Francesca Carollo e l'atleta paralimpica Giusy Versace. “Gli studenti di Istituto Marangoni hanno manifestato grande interesse verso la tematica del progetto e hanno deciso di realizzare le proprie bambole per supportare l'iniziativa; è fondamentale portare la cultura della non violenza all'interno delle scuole e il nostro obiettivo è certamente quello di sensibilizzare i giovani al rispetto verso le persone di qualsiasi genere, religione o etnia esse siano. Pur essendo la nostra una scuola che parla a tutti indistintamente, questo progetto è molto importante perché sottolinea come le donne siano purtroppo quelle che pagano le maggiori conseguenze degli atti di violenza, come i numeri confermano. Quindi insegnare il rispetto significa prevenire la violenza.”, spiega Barbara Toscano, School Director di Istituto Marangoni Milano.