Roma, nuovo stupro
Caccia al violentatore seriale
A Roma gira un violentatore seriale. Finora erasolo un'ipotesi, ma adesso arrivano i primi risultati di laboratorio aconfermarla: il Dna coincide, dunque l'aggressore di un mese fa alla Bufalottae quello di due giorni fa all'Ardeatino, periferie residenziali di Roma, sonola stessa persona. Adesso i carabinieri stanno verificando tutti i casi diaggressione a sfondo sessuale avvenuti nella capitale negli ultimi mesi perconfrontare il modus operandi e, eventualmente, controllare le tracce di dna. Imilitari comunque frenano sui risultati del test: sarebbe infatti troppo prestoper avere dati attendibili. L'identikit - La polizia é riuscita a tracciare un primo sommario identikitdell'uomo che ha violentato la giovane di 21 anni in via Sommer, a Roma. L'uomoavrebbe tra i 30 e i 40 anni, sarebbe alto circa 1 metro e 75 e parla con unaccento romano, cosi come il violentatore della Bufalotta. Ed emergono altreanalogie con il caso di violenza avvenuto un mese fa. Secondo la ricostruzionedegli investigatori l'uomo, con il volto coperto da un passamontagna, avrebbechiuso anche in questo la bocca della ragazza con nastro isolante. La giovaneha subito violenza sessuale ma non percosse e il suo aggressore non le harubato il cellulare. Questi ultimi particolari, si e' appreso, sono ritenutiimportantissimi sia per tracciare il profilo criminale dello stupratore sia perpoter parlare di un 'violentatore seriale'. E a parlare di "un mostro,anzi di un mostriciattolo" è il sindaco Alemanno, preoccupato per unaviolenza sessuale che "non nasce dal degrado" ma "da una personacon problemi psichici, un mostro che opera nell'area metropolitana di Romascegliendo le zone, dopo averle osservate lungamente".