Travaglio contro Alfano: "Ncd significa Nuovo Centro Detenuti"

di Nicoletta Orlandi Postidomenica 25 maggio 2014
Travaglio contro Alfano: "Ncd significa Nuovo Centro Detenuti"
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Marco Travaglio cambia bersaglio. O meglio lo raddoppia. Nel suo editoriale recitato nello studio di Anno Uno dopo aver fatto notare che “Il Giornale dà dell’evasore fiscale e del pregiudicato a Grillo", come "il bue che dà del cornuto all’asino" se la prende con il Nuovo Centro Destra che aveva mandato in trasmissione il ministro Beatrice Lorenzin. "Il 17 maggio nessuna notizia su Ncd: il sabato le procure sono chiuse", è stata la battuta con la quale il vicedirettore del Fatto ha iniziato l'attacco. "I diversamente berlusconiani di Alfano", ha continuato poi Travaglio, "strappano a Berlusconi il record di candidati arrestati. Hanno tra i candidati un numero di indagati e condannati superiori a quelli di Forza Italia. Ti viene il dubbio che Ncd significhi Nuovo Centro Detenuti”.  La Lorenzin da parte sua ha tentato una difesa del suo leader: "Alfano si impuntò quando era segretario del Pdl per non candidare Scajola, Cosentino e Dell'Utri". Poi si giustifica sugli indagati in Ncd: "Non sapevamo che fossero indagati, lo abbiamo scoperto quando sono stati arrestati". Non è mancata la replica di Travaglio: "La presunzione di non colpevolezza è un diritto che vale nei processi, ma non è obbligatorio mettere gli indagati nelle liste". Il ministro della Salute del governo Renzi a sua volta ha puntualizzato: "Noi non abbiamo mai detto niente contro la magistratura. Non sapevamo fossero indagati". Nell'editoriale Travaglio non ha mancato di parlare della campagna elettorale. “Renzi se la prende con chi lo insulta: 'Sono buffoni e pagliacci'. Berlusconi, sempre molto lucido, dice: 'Francesco sta facendo il papa esattamente come l’avrei fatto io' – sottinteso - 'senza i brogli della sinistra all’ultimo conclave'”. Travaglio ha a questo proposito puntualizzato: "Solo che lui faceva il Papi". “Grillo e Casaleggio somigliano a Robespierre, Hitler, Stalin e Pol Pot", ha continuato il vicedirettore. "'Grillo annuncia una marcia su Roma mentre io non l’ho mai annunciata e nemmeno pensata', e lo dice con una punta di invidia”. Su Greganti Travaglio ha osservato: “Lui precisa che si occupa di casette in legno. Come Dell’Utri volato a Beirut per i cedri del Libano”. Non è mancata una stoccata anche al leader del M5S: “Grillo dice: 'Sono oltre Hitler', 'Renzi sparirà con la lupara bianca', 'Ha dato due slinguate al culone della Merkel'. Poi però rettifica: 'Su Dudù sono stato frainteso'. Su tutto il resto invece abbiamo capito bene", ha concluso Travaglio.