Ieri mattina le sue condizioni apparivano disperate, a poche ore dalle sevizie cui era stato sottoposto. "In fin di vita". Invece, le condizioni di V., il ragazzino quattordicenne vittima del branco a Pianura migliorano. Stamattina è stato trasferito dalla terapia intensiva al reparto di chirurgia. Lo rende noto l’ospedale San Paolo con il bollettino medico nel quale si spiega che il paziente "è vigile, cosciente e collaborante". Il quattordicenne, che è senza febbre, è stato sistemato in una camera singola per tutelare la sua privacy. La prognosi resta riservata. Con una lunga operazione gli è stato asportato un pezzo di colon, gravemente danneggiato da una pistola ad aria compressa. Uno dei tre 24enni è accusato di tentato omicidio, denuncia per gli altri due. "Mi sento emozionato per la gioia, lui ha voglia di vivere e ridere" è stato il commento di Luigi, lo zio di V. Racconta che il nipote è "sempre in compagnia della mamma. Sta reagendo bene - fa sapere - ora, anche se non bene, comincia a parlare. A tutto il resto penserà la magistratura".
