Fu un medico piacentino a visitare per primo il paziente 1 al pronto soccorso dell’ospedale di Codogno. Era il pomeriggio del 18 febbraio. A lui, il 38enne di Codogno – primo contagiato in Italia da Coronavirus – negò per tre volte di aver avuto contatti con cinesi o reduci da viaggi in Cina prima di rifiutare il ricovero. Su quanto accaduto a Codogno quel giorno la procura di Lodi ha aperto un’inchiesta per epidemia colposa. Al momento non risultano indagati.
Il coronavirus cancella le Olimpiadi? Oms, l'ammissione: situazione fuori controllo
Anche le Olimpiadi di Tokyo sono a rischio per il coronavirus. Ad ammetterlo è la stessa Oms, che sta monitorando...Ma l'indagine é stata "avviata d'ufficio, come consente la legge, a seguito delle concordanti informazioni giornalistiche che evidenziavano ritardi o omissioni nella gestione del paziente", ha poi fatto sapere il procuratore di Lodi, Domenico Chiaro.