
Coronavirus, soluzione estrema contro il boom di casi in Lombardia: "Allargare la zona rossa" a Bergamo, Cremona e Milano

Aumentano esponenzialmente i contagiati da coronavirus in Lombardia tanto che ora gira una voce insistente: “allargare la zona rossa”. Diverse fonti autorevoli hanno rivelato a La Repubblica che il governatore Attilio Fontana stia usando “toni molto drammatici”. Ieri 6 marzo ha convocato i capigruppo di maggioranza e di opposizione e ha parlato di “situazione molto grave”.
Il presidente Fontana è pronto a chiedere al governo misure drastiche come la "chiusura" di tutto il territorio per un mese. Per non rischiare di dover poi chiudere per “sei mesi” se la situazione dovesse davvero precipitare . Ma la decisione spetta infine all’esecutivo.
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Intanto è evidente che si stanno per istituire altre "zone rosse". Si parla di Cremona, ma soprattutto dei comuni della bergamasca dove ci sono i nuovi focolai e dove da giorni i numeri registrano un tasso di crescita esponenziale. Nel fine settimana dovrebbe scadere la prima quarantena imposta a dieci Comuni della "bassa" lodigiana: c' è chi vorrebbe riaprire le fabbriche ma al momento una revoca è utopia.
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