Milano, 17 apr. - (Adnkronos) - "Non ho ubbidito a nessuno. Ne' a Maroni, ne' a Calderoli e neppure a Bossi". Il dimissionario presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Davide Boni, dopo ave annunciato le proprie dimissioni, in una affollata conferenza stampa spiega come la decisione sia frutto di una scelta personale e non di 'insistenze' da parte dei vertici della Lega Nord. "E' stata una decisione sofferta e fatta, prima di tutto, con me stesso e la mia famiglia e per la prima volta -spiega Boni- non ho ubbidito ai vertici del movimento. Sono un uomo di partito -aggiunge ancora Boni- e quando un mese fa presentai per la prima volta le mie dimissioni, Umberto Bossi le aveva respinte e io avevo ubbidito al suo volere". Boni, che ieri in via Bellerio si era incontrato con Maroni, Calderoli e Bossi spiega poi che dai due membri del 'triumvirato' e dal presidente del partito "mi e' stata rinnovata la loro piena fiducia. Quando pero' e' lo stesso Umberto Bossi a fare un passo indietro -conclude- un militante come me, con 22 anni di vita politica nella Lega, non puo' che fare altrettanto".