Firenze, 18 apr. - (Adnkronos) - Facebook entra nelle aziende agricole toscane e connette le campagne con il resto del mondo. E' destinata a ridursi notevolmente e velocemente la forbice tra le imprese che non utilizzano internet - secondo una recente indagine ben tre quarti delle imprese agricole toscane - e quelle che invece internet, e le sue infinite opportunita', lo utilizzeranno per farsi conoscere e promuovere, e perche' no anche vendere, i propri prodotti online. A dirlo e' una indagine realizzata da Coldiretti Toscana: l'80% di imprese campionate under 40 ha un profilo facebook o twitter a cui si connettono tramite internet o smartphone mentre piu' della meta', pari al 60%, ha un sito internet aziendale. Una piccola parte anima anche i blog mentre la totalita' degli imprenditori giovani, cresciuti con Windows e Mac, ha un account di posta elettronica. C'e' poi una parte evoluta di casi che al pc ha gia' sostituito il tablet concentrando su un unico supporto tutto quello di cui ha bisogno. Secondo l'indagine di Coldiretti la meta' delle imprese guidate da under 40 e' invece intenzionata ad aprire un negozio virtuale ed inviare direttamente a casa la spesa. Ma c'e' anche chi, l'esperienza dell'e-commerce, l'ha gia' maturata e da tempo utilizza il web come un vero e proprio canale commerciale di vendita. Vende vino, olio, confetture, pasta, miele e tanti altri prodotti del Made in Tuscany che raggiungono lande lontane esportando via corriere la Toscana. La vendita online, ad oggi, rappresenta mediamente tra il 10 ed il 20% del fatturato diretto.