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Generale Vannacci, impensabile rivelazione della moglie: "A una partita di tennis..."

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Ormai è ufficiale: il generale Roberto Vannacci è diventato a tutti gli effetti una vera e propria celebrity. Tanto da attirare l'attenzione sia della carta stampa sia delle trasmissioni televisive che se lo contendono quotidianamente. Ma, dopo la straordinaria fortuna del suo best seller Il mondo al contrario, i riflettori si sono accesi anche sulla moglie dell'ufficiale. Camelia Mihailescu, di origini romene ma con cittadinanza italiana, ha difeso a spada tratta il marito e le tesi enunciate all'interno della sua opera letteraria.

In un'intervista rilasciata a Il Giornale d'Italia, ha confessato che la loro vita non è molto cambiata rispetto a un anno fa: "La nostra vita è più o meno la stessa, evidentemente la vita di famiglia risente la mancanza di Roberto perché è lui è sempre impegnato con la presentazione del libro e con i giornalisti: siamo una famiglia unita e affiatata".

La Mihailescu ha poi parlato della loro esperienza in Russia durante il periodo del lockdown. "Per me e per le bambine - ha spiegato la donna - quel periodo è stato molto positivo, hanno una cultura impressionante, è un popolo apparentemente freddo ma molto accogliente, per me è stata una bellissima esperienza, sono stati un grande impero, tutto molto curato, pulito, ordinato". La moglie di Vannacci ha poi parlato delle difficoltà di essere sposata con un generale perché - a detta sua - non è una missione facile: "Io sapevo dall’inizio il suo amore per l’esercito, per il suo mestiere, lui è stato via quasi sempre. Quando abbiamo avuto le bambine la cosa è stata più difficile".

 

 

Ma forse la normalità della famiglia Vannacci è giunta al capolinea. Nell'ultimo periodo sono circolate alcune voci che danno il generale prossimo alla politica e la moglie alla guida di uno show televisivo. "Non conosco eventuali progetti futuri, ma se mio marito avrà bisogno del mio appoggio, ovviamente io ci sarò. Per quanto riguarda il mio futuro - ha aggiunto la Mihailescu - Non ho nessuna intenzione di questo tipo, né ho ricevuto proposte. Sono stata invitata in una trasmissione ma ho rifiutato". 

Quando le chiedono quale sia stato il loro primo incontro, racconta: "Ci siamo conosciuti più di 20 anni fa a Bucarest, presso l’accademia militare in cui lavoravo. In quei tempi la Romania si preparava per entrare nella Nato, e lì sono giunti studenti appartenenti ai paesi Nato, tra questi c’era Roberto. Il primo passo lo ha fatto lui, io sono una donna molto orgogliosa non lo avrei mai fatto. Lui è stato a Bucarest due anni e dopo un anno ha finalmente trovato il coraggio di invitarmi ad uscire, portandomi a una partita di tennis”, conclude la signora.

 

 

 

 

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