Cerca
Cerca
+

A4 bloccata da Ultima Generazione tra Torino e Milano: automobilisti in rivolta

  • a
  • a
  • a

Nuovo blitz di Ultima Generazione, altro blocco stradale. Circa venti eco-attivisti hanno occupato questa mattina l'imbocco dell'autostrada A4 Torino-Milano, all'altezza di corso Giulio Cesare, nella periferia nord del capoluogo piemontese. 

I manifestanti, come da recente e contestatissima tradizione, si sono seduti sull'asfalto esibendo uno striscione con la scritta "Fondo riparazione", con riferimento al fondo preventivo e permanente di 20 miliardi di euro, che servirebbe a ripagare i danni causati da calamità ed eventi climatici estremi.

 

 

 

Sul posto è intervenuta la polizia, che a fatica ha spostato i giovani portandoli a bordo strada. Non sono mancati i momenti di tensione, con gli automobilisti in coda che hanno inveito contro i manifestanti. Scene già viste, da Milano a Roma, una rabbia montante nei confronti degli eco-attivisti che evidentemente però non ha consigliato loro di cambiare strategia. 

 

 

 

Francamente surreali le dichiarazioni di uno dei loro portavoce, Angelo: "Ho deciso di incollarmi alla strada perché voglio urlare quanto posso la mia determinazione per difendere la vita umana. Le forze che vogliono farci morire stanno operando a un certo livello. Ci dobbiamo organizzare meglio di loro. Ultima Generazione chiede il fondo di riparazione, i soldi li devono dare le multinazionali che hanno causato questo danno. Paghiamo con le nostre tasse, paghiamo per essere uccisi. Il governo ci sta avvelenando. Sono qui per i figli che non avrò mai".

 

 

 

Una furia quasi mistica, quella dei manifestanti "verdi", accolta però dagli automobilisti bloccati nel tragitto che li porta a lavoro a suon di classici "vaffa", insulti vari e "andate a lavorare". La sensibilizzazione dell'opinione pubblica, insomma, anche a causa dei metodi non proprio urbani, non sembra essere andata a buon fine.

 

 

Dai blog