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Roma, maxi-rissa tra bengalesi davanti al Colosseo: ombrelli e rose come armi

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Una maxi rissa davanti al Colosseo. Su uno sfondo più che suggestivo, un gruppo di circa venti ambulanti abusivi ha iniziato a prendersi a calci e pugni sotto gli occhi increduli dei turisti. Tutti, o quasi, di origine del Bangladesh, se le sono date di santa ragione a colpi di ombrellate e altre cianfrusaglie che sarebbe state destinate alla vendita illegale. Addirittura nei video diffusi sui social si vede che una delle armi usate per lo scontro è un mazzo di rose.

Erano circa le 11.40 di sabato 13 aprile quando, su una delle terrazze più belle e suggestive della Capitale, è scoppiata una rissa fra i venditori abusivi. Una parola fuori posto o l'invasione del territorio di un altro bengalese: non è chiaro quale sia stata la miccia che ha acceso gli animi, le indagini sono ancora in corso. I passanti hanno però subito immortalato la scena e i video sono diventati virali sui social. Il simbolo, l'ennesimo, del degrado a cui è sottoposta la capitale d'Italia in cui ogni cosa è concessa.

 

 

Ad allertare le forze dell'ordine sono stati alcuni militari che presidiano la zona nell'ambito dell'operazione Strade Sicure. Molti dei coinvolti sono fuggiti al sopraggiungere della polizia, mentre in quattro hanno avuto bisogno dell'intervento dei sanitari in seguito alla zuffa. Si tratta di due uomini del Bangladesh, uno di 36 anni e l'altro di 31, e di due tunisini, uno di 19 e l'altro di 18 anni. Ascoltati e identificati, sono stati denunciati per rissa aggravata.

 

 

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