Cerca
Cerca
+

Sesso in auto davanti al Comune: sconcerto a Como, chi c'era a bordo...

Roberto Tortora
  • a
  • a
  • a

C’era una volta la camporella, quell’attimo di focosa passione in auto ai margini delle città, nei parcheggi dei supermercati o, come da derivazione del nome, in aperta campagna. Perché quando scappa… scappa! Stavolta, però, l’ars amatoria è esplosa in pieno centro e in pieno giorno.

A Como gli agenti della Polizia di Stato, infatti, hanno denunciato una coppia di francesi per atti osceni in luogo pubblico, aggravati dalla frequente presenza di minori nella zona. Due turisti che, presi dalla passione, stavano infatti facendo sesso in auto, di pomeriggio e davanti all’ingresso principale della città che dà il nome al famoso lago. Un episodio che ha poco del romantico e molto dello scabroso e che ha sconvolto la comunità, perché verificatosi alla luce del sole e in presenza di bambini.

I due francesi sono un uomo di 55 anni e una donna di 23, sorpresi in atteggiamenti ben poco equivoci in macchina, nel pomeriggio di sabato 12 Ottobre, proprio davanti al Comune di Como. Subito i cittadini hanno inviato una segnalazione agli agenti tramite il 112 e una volante si è recata nel parcheggio di via Bertinelli, all’angolo con via Indipendenza, proprio davanti all’ingresso principale del Comune. La targa francese della vettura ha sciolto i dubbi sulla provenienza dei due “lussuriosi”. La coppia era vestita e all'esterno del veicolo. Una volta sul posto, i poliziotti hanno raccolto le testimonianze di chi aveva assistito ai fatti e hanno accompagnato la coppia in Questura. Entrambi sono stati identificati e denunciati per atti osceni in luogo pubblico. Applicato, dunque, l’articolo 527 del codice penale: "Chiunque, in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti osceni è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 30.000. Si applica la pena della reclusione da quattro mesi a quattro anni e sei mesi se il fatto è commesso all’interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori e se da ciò deriva il pericolo che essi vi assistano". Un amplesso che ai due è costato molto caro.

Dai blog