Le nuove indagini sull'omicidio di Chiara Poggi stanno prendendo una piega inaspettata. Dopo l'iscrizione nel registro degli indagati di Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, occhi puntati anche sulle gemelle Cappa. Le cugine di Chiara, né Paola né Stefania sono indagate, sono finite nell'occhio del ciclone. Prima per un video che mostra Stefania Cappa e Alberto Stasi in caserma, poi per alcuni audio inviati da Paola a un amico.
Proprio su questi ultimi è Storie Italiane a svelare un retroscena. Nelle indagini, infatti, entreranno ora anche gli audio dei messaggi scambiati tra Paola e Francesco Chiesa Soprani, l'ex manager dello spettacolo che nei giorni scorsi ha rivelato di avere ricevuto decine di messaggi sul caso Garlasco proprio da Paola Cappa. La sua avvocata, Solange Marchignoli, spiega al programma di Rai 1: "Tutte le persone in buona fede cercano di contribuire per capire la verità. Ho preso contatti con un'agenzia per riversare i messaggi ricevuti dal mio assistito su un supporto telematico e poterli così consegnare alla Procura, salvo che non intervenga prima la chiamata del pubblico ministero".
Garlasco, Garofano ribalta tutto: "Di chi è l'altra impronta in cantina"
Luciano Garofano è il comandante dei Ris che, il 13 Agosto 2007, è incaricato delle indagini scientifiche ..."I messaggi - prosegue - sono 186 e verranno ufficialmente consegnati, poi se possono contribuire all'indagine bene, altrimenti nulla. Non sarà un virgolettato che cambierà l'indagine. I pubblici ministeri sono molto preparati e seri non si fanno fuorviare da un virgolettato che appare su un giornale. Magari l'opinione pubblica risponde con la pancia, ma qui stiamo parlando di cose serie". Non solo, sempre nel salotto di Eleonora Daniele si è tornati a parlare delle dichiarazioni di una nuova testimone che secondo alcune fonti giornalistiche avrebbe rivelato delle confidenze ricevute direttamente da Stefania Cappa. "Prima di depositarle mi sono accertato di chi fosse questa persona e trattasi di una persona assolutamente credibile", ha spiegato il suo avvocato Stefano Benvenuto, "Non sta a me valutare il contenuto delle dichiarazioni, sarà onere della Procura agire e documentare tutto. Il contenuto non posso rivelarlo, ma posso evidenziare che insieme alla signora le abbiamo ritenute di fondamentale importanza per ricostruire i fatti".
