L’estate entra nel vivo e il caldo torrido continua a dominare la scena. Nei prossimi giorni le temperature sono destinate a salire ulteriormente, rendendo l’atmosfera ancora più soffocante. Insomma, non c'è tregua. Anzi, sempre peggio. Ma attenzione: secondo il colonnello Mario Giuliacci, all’orizzonte si intravedono anche improvvisi rovesci temporaleschi, almeno questo è quanto prevede sul suo sito personale.
L’anticiclone africano sta influenzando il nostro Paese con condizioni di stabilità e cieli sereni, ma soprattutto con un’ondata di calore che spinge i termometri ben oltre le medie stagionali. Questo scenario, l'emergenza di questi giorni, fa pensare che potremmo essere di fronte a una delle estati più calde degli ultimi anni. Per certo, ad oggi, le avvisaglie in tal senso appaiono chiarissime. Tuttavia, l’ingresso anche minimo di aria fresca e instabile in quota potrebbe innescare fenomeni intensi, specialmente nelle zone montuose.
Meteo Giuliacci: un weekend da incubo: chi dovrà restare a casa
Il weekend del 5-6 luglio 2025 vedrà l’Italia climaticamente divisa in due, secondo le previsioni di MeteoG...Il picco del caldo è atteso tra giovedì 3 e venerdì 4 luglio. Le regioni centrali e meridionali vedranno temperature massime fino a 39-40°, mentre sulla Pianura Padana si potranno toccare punte tra i 36 e i 38°C. L’umidità contribuirà a far percepire il caldo in modo ancora più opprimente.
Accanto a questo scenario bollente, ci saranno però zone esposte a forti contrasti atmosferici. Lungo l’arco alpino, sulle Prealpi e lungo la dorsale appenninica centrale e meridionale non sono da escludere temporali di forte intensità. L’incontro tra il calore intenso al suolo e l’instabilità in quota potrebbe generare condizioni ideali per eventi violenti.
Vicenza, troppo caldo nella buca: operaio in coma
Malore per il caldo. Due operai della Salgaim ecologic sono stati colti da un mancamento dovuto alle elevate temper...Anche la Pianura Padana potrebbe essere interessata da rovesci, seppur in maniera irregolare e imprevedibile. In queste situazioni non sono rari episodi con vento forte, grandinate e piogge torrenziali.
Secondo le ultime previsioni, un primo cambiamento potrebbe farsi strada a partire da domenica 6 luglio, con l’arrivo di temporali più diffusi al Nord accompagnati da un lieve calo delle temperature.