Mattia Capra, amico di Marco Poggi e di Andrea Sempio, ha fornito nuovi dettagli sul delitto di Garlasco, utili per l'indagine condotta dalla procura di Pavia. Intervistato da Chi l'ha visto, il programma in onda su Rai 2, il personal trainer ha raccontato che frequentava casa Poggi. E ha confermato che la mattina dell'omicidio di Chiara - il 13 agosto 2007, ha parlato a telefono con il nuovo indagato. "Conosco Marco Poggi e Andrea Sempio da più di trent'anni. Eravamo dei bravi ragazzi sfigatini: non facevamo le cose che facevano i ragazzi popolari. Andavamo in un pub e poco altro", ha detto.
Il personal trainer ha poi negato che Andrea Sempio potesse avere qualche tipo di interesse nei confronti della vittima: "Era impossibile dedurlo. Non ha mai fatto apprezzamenti". Nonostante Capra frequentasse casa Poggi - per via dell'amicizia con Marco - non aveva un rapporto confidenziale con la 26enne. Ma ha ammesso di essere stato almeno una volta nella cantina dove è stato rinvenuto il cadavere di Chiara: "Posso dedurre che ci sia finito anche Sempio. Io mi sono pesato in quella cantina. Ero un ragazzo tendente all'obesità. Mi ricordo di essermi pesato".
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Al vaglio degli inquirenti non c'è solo la traccia 44. Chi indaga sul delitto di Garlasco starebbe pensando d...Infine, ha fornito spiegazioni sul perché la sua vecchia comitiva di amici sia finita al centro delle indagini della procura di Pavia: "Penso che sia corretto perché eravamo a Garlasco. Io non ho un alibi e che facciano tutti i controlli necessari". Pur chiedendo rispetto per gli inquirenti, il personal trainer ha affermato di essere stato sentito ma ha anche assicurato che "non possono trovare niente" su di lui.